
L’Inferno a 70 metri di profondità: settembre nelle Grotte di Castellana con “Hell in the Cave”
Le date in programma saranno il 16, 23 e 30 agosto – 6, 13, 20 e 27 settembre
- 11 agosto 2025
- Cultura
- Angela Scaraggi
Le Grotte di Castellana, gioiello della Murgia Barese e meraviglia scolpita dalla pazienza dell’acqua, continuano a raccontare storie. Da millenni, goccia dopo goccia, la roccia si è piegata alla fantasia di Madre Natura, creando guglie, drappeggi e arabeschi in un silenzio interrotto solo dai suoni profondi della terra. E proprio qui, a settanta metri di profondità, tra stalattiti e stalagmiti che sembrano sfiorare il cielo sotterraneo, l’Inferno di Dante prende vita in “Hell in the Cave”.
Non un semplice spettacolo, ma un viaggio sensoriale e teatrale in cui la Divina Commedia si fa esperienza viva. Lo spettatore scende un tunnel che si apre sulla “caverna infernale”, accolto da figure misteriose e da una porta parlante che lo avverte: sta per entrare nella “città dolente”. Lì, i dannati sono tutti insieme: Minosse e Lucifero, Pier delle Vigne e Ciacco, Paolo e Francesca, il Conte Ugolino, Brunetto Latini, Ulisse e gli Ipocriti. Le voci fuori campo declamano i versi del Sommo Poeta, mentre danzatori e performer li incarnano con gesti, acrobazie e coreografie aeree che si fondono alla perfezione con la scenografia naturale della grotta.
A rendere lo spettacolo ancora più attuale, il Lucifero in jeans: un segno tangibile che il male e la tentazione non appartengono solo al passato, ma vivono accanto a noi, oggi come ieri. La regia di Enrico Romita e la drammaturgia di Giusy Frallonardo restituiscono tutta la potenza poetica e visiva dell’opera, trasformando la prima grande caverna in un teatro di pietra e ombra.
Settembre si prepara ad accogliere nuove repliche di questo viaggio dantesco unico al mondo. Ogni sera, alle 21.00, il buio delle Grotte si illuminerà di rossi e ori, il respiro della terra si mescolerà a quello degli spettatori, e il confine tra realtà e visione diventerà sottile come il filo di luce che accompagna Beatrice verso il Paradiso.
Date in programma: 16, 23 e 30 agosto – 6, 13, 20 e 27 settembre, ore 21.00
Biglietti: €25 adulti | €20 minori
Un’esperienza da vivere, più che da vedere, per ritrovare – nelle parole di Italo Calvino – la prova che “un classico è un libro che non ha mai finito di dire quello che ha da dire”.