Al via la rassegna “Di Venerdì”. Dal 25 novembre al 20 gennaio quattro appuntamenti con la storia, l'arte, il paesaggio

Al via la rassegna “Di Venerdì”. Dal 25 novembre al 20 gennaio quattro appuntamenti con la storia, l'arte, il paesaggio

È organizzata dal Centro Ricerche di Storia e Arte - Bitonto per discutere e riflettere sull'importanza della ricerca storica e della buona divulgazione

  • 22 novembre 2022
  • Eventi
  • Redazione

Quattro appuntamenti con la ricerca e la riscoperta della storia. Il Centro Ricerche di Storia e Arte riprende la rassegna “Di Venerdì”.

Per quattro venerdì, dal 25 novembre al 20 gennaio, la storia, l'arte e l'attenzione al paesaggio saranno i protagonisti degli interessanti appuntamenti targati Centro Ricerche. Si incontreranno gli autori di recenti pubblicazioni oppure si discuterà per riflettere e discutere insieme sul nostro passato. Una rassegna che parte da una profonda convinzione che, da sempre, anima il sodalizio: la ricerca è ancor più vera e viva quando permette il confronto, quando consente di divulgare il sapere incrociando consensi e dissensi.

Si inizia, appunto, il 25 novembre, con “La Quadreria del Purgatorio tra ipotesi e realtà. Santa Maria del Suffragio a Modugno”. Insieme alle autrici Marianna Damiani, Laura Lepore e Ivana Pirrone si andrà alla scoperta della ricca quadreria custodita nella Chiesa del Purgatorio a Modugno: numerose tele, diverse per forma e dimensione, frutto dell'ingegno e dell'operosità, tra gli altri, soprattutto di Carlo Rosa e della sua bottega, testimoniano la fioritura culturale nel Seicento dell'Italia meridionale, incentivata da una committenza aristocratica colta e raffinata. Il viaggio ideale, proposto dalle autrici, si propone di svelare i significati più o meno nascosti di queste opere. Presenterà l'opera Michele Notaristefani, storico dell'arte. Appuntamento alle 18, nei locali della chiesa di San Giorgio, sede dell’associazione, in via Santi Medici, 7 (https://bit.ly/3M4L7bh).

Si prosegue il 2 dicembre con la presentazione della prima guida dedicata ai tredici paesi del Parco nazionale dell’Alta Murgia. Una collana di volumi che si inserisce nelle attività che il Centro Studi Torre di Nebbia svolge dal 1987, con l’obiettivo di promuovere e far conoscere, ad un pubblico sempre più vasto, il patrimonio naturale, storico e artistico del territorio dell’Alta Murgia, nel tentativo di contribuire così ad innescare processi di sensibilizzazione culturale tesi alla salvaguardia e alla valorizzazione dell’area ricadente nel Parco dell’Alta Murgia. Appuntamento alle ore 18, nella Sala degli Specchi di Palazzo Gentile, sede del Comune di Bitonto (https://bit.ly/3hwEuV2). Interverranno il sindaco di Bitonto Francesco Paolo Ricci ed il presidente del Parco, Francesco Tarantini. Relazione sui volumi a cura di Piero Castoro, docente e presidente del Centro Studi Torre di Nebbia. Intervento di Carmela Minenna, docente classicista, autrice del volume riguardante Bitonto. 

Il 16 dicembre, insieme al professor Vincenzo Robles, discuteremo su “Bitonto: dal giolittismo al fascismo”. Un evento organizzato in occasione del recente centenario della marcia su Roma, che portò il governo di Mussolini al potere in Italia. Appuntamento alle 18, ancora una volta nella chiesa di San Giorgio, sede del Centro Ricerche.

La rassegna si concluderà il 20 gennaio con Giuliano Volpe, autore del volume “Passeggiate archeologiche. Proposte per conoscere siti e storie in Puglia”. Un libro per sottolineare l’alleanza tra turismo e patrimonio culturale, fondamentale per rendere più colto il primo: non più elitario, ma di migliore qualità, più rispettoso dei paesaggi e del patrimonio, capace di offrire una vera, intensa, piacevole esperienza di vita e di conoscenza delle mille peculiarità culturali dell’Italia. Campo, questo, in cui la Puglia è un modello, potendo contare su centinaia di siti archeologici, piccoli e grandi, urbani, rurali, costieri e subacquei, dalla preistoria fino alla contemporaneità. Il libro presenta anche alcuni 'tesori' bitontini. Interverrà il presidente della fondazione De Palo-Ungaro, Nicola Pice, studioso classicista. Appuntamento infatti, alle 18, nei locali della fondazione e del Museo Archeologico, via Mazzini 44 (https://bit.ly/3rjBWvG).

Tutti gli eventi saranno introdotti dal presidente del Centro Ricerche, Marino Pagano.

L’ingresso è libero e gratuito.


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