Ancora multe ai danni del Bitonto, il presidente Rossiello tuona: “Basta comportamenti errati oppure lascio”

Ancora multe ai danni del Bitonto, il presidente Rossiello tuona: “Basta comportamenti errati oppure lascio”

Il numero uno della società neroverde lancia un messaggio forte per sensibilizzare l’intera tifoseria bitontina ad un atteggiamento civile e più maturo

  • 06 febbraio 2019
  • Sport
  • La Redazione

La mano pesante del Giudice Sportivo colpisce ancora il Bitonto Calcio. Dopo la multa pesante subita in occasione del match contro il Picerno, dello scorso 23 dicembre, la Giustizia sportiva ha comminato nelle ultime settimane altre due sanzioni salatissime ai danni della società neroverde: una di Euro 400,00, in occasione della partita col Taranto del 30 gennaio scorso (Per avere propri sostenitori, introdotto ed utilizzato materiale pirotecnico – 1 fumogeno – che, al termine del primo tempo, veniva lanciato sul campo per destinazione all'indirizzo dei calciatori avversari) e addirittura una di Euro 1.500,00 con diffida in riferimento alla sfida di domenica scorsa a Mugnano di Napoli contro il Savoia (Per avere propri sostenitori lanciato numerosi sputi – 10 – che colpivano un A.A. alle spalle).

L’U.S.D. Bitonto Calcio è sconcertata dinanzi alle numerose sanzioni subite, segno di una serie di reiterati comportamenti sopra le righe dei propri sostenitori. Il presidente Francesco Rossiello desidera esprimere il proprio totale sdegno e assoluto disappunto sugli accaduti, e lancia un monito a tutta la città ed a tutta la tifoseria.

«Il mio messaggio all’indomani della sfida contro il Picerno non è stato recepito purtroppo da alcuni tifosi del Bitonto che non stanno dimostrando davvero di avere a cuore le sorti della nostra squadra – commenta Rossiello –. Il mio invito alla città e alla tifoseria intera è quello di dimostrare a tutti, con comportamenti consoni, come Bitonto possa esprimere valori ben diversi da quelli purtroppo recitati dai comunicati della Federazione, ovvero rispetto, civiltà, una nuova mentalità. Gesti scellerati di pochi soggetti – che niente hanno a che fare con lo sport – non possano danneggiare una società e una città a livello economico e d’immagine, oltre ad offendere la correttezza della stragrande maggioranza della tifoseria neroverde. Per questo motivo, comunico che al reiterarsi di un nuovo episodio negativo e dannoso per tutte le componenti sopra elencate, rassegnerò le mie dimissioni da presidente dell’U.S.D. Bitonto». 


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