Alla "Caiati" priorità alla didattica in presenza
- 10 novembre 2020
- Viviana Minervini
E’ questa la modalità adottata da una delle scuole primarie di Bitonto, la Giuseppe Caiati. La dirigente accordandosi con docenti e genitori ha inteso garantire per i piccoli studenti la didattica in presenza, con la possibilità di integrare con la didattica a distanza. I bambini saranno a scuola per 20 ore settimanali, dalle 8 alle 12, per il resto del monte ore, invece, gli studenti faranno attività asincrone a casa. Un modo per garantire anche ai piu' piccini della scuola elementare di poter apprendere stando in aula a gruppi con i propri compagni. Una modalità adottata dalla scuola e già sperimentata anche la settimana precedente, con l'ordinanza del governatore Michele Emiliano che sospendeva la didattica in presenza: la Caiati, infatti, ha accolto i bambini speciali in aula assieme al 25% dei compagni.
Molti dirigenti, inoltre, hanno lamentato l'ingerenza del governo regionale anche nella giustificazione delle assenze. Ma anche in questo, la scuola si è organizzata garantendo un servizio mail specifico per comunicare le quattro diverse possibilità di giustificazione.
Uno dei problemi tecnici piu' rilevanti resta quello della connessione veloce che, purtroppo, ha costretto anche molti insegnanti ad utilizzare la propria rete in hot spot.
Stesso problema rilevato anche dai genitori che però restano speranzosi.
Sui bambini, poi, non c'è dubbio: la voglia di andare a scuola e di vivere la socialità è tanta. Chiaramente adottando tutte le misure per evitare il contagio.
