Altro punto d'oro del Bitonto in trasferta: a Francavilla in Sinni è 0-0

  • 02 aprile 2023
  • Mario Sicolo

Al "Nunzio Fittipaldi" di Francavilla in Sinni, il Bitonto firma un piccolo record, pareggiando a reti intonse per la prima volta in stagione, e aggiunge un'altra piccola tessera a quel mosaico, fascinoso e impervio, che nomasi salvezza. Dopo la pausa dovuta alla ex Coppa Carnevale viareggina, i leoncelli tornano su un campo che ultimamente non ha donato sorrisi. Mister Valeriano Loseto (che spegne cento candeline in panca in D) punta sempre su Petrarca in porta, inaugura una nuova maginot con l'innesto dell'enfant du pays Rapio accanto a Gianfreda e Silletti, in mediana Cardore direttore d'orchestra con Mariani e Clemente a far legna, pendolini Cassano e Clemente; in attacco si rivede il genio di Maffei con la possa di Figliolia. Il Wenger della D Lazjc sceglie Maione in porta, i due Esposito, Di Ronza e Pinna a formar il pacchetto arretrato, Marconato, Bucolo e Buchicchio a centrocampo, Nolè e Gentile a rifornir Rajkovic. Taccuino deserto d'appunti e grigiore che viene timidamente vinto poco prima della mezza da un cross di Clemente, il duo offensivo fallisce l'impatto e pallone fra le braccia di Maione. Poco dopo, traversone di Maffei che non impensierisce l'estremo di casa. Minuto 38: botta di Nolè da distanza chilometrica: esito mesto e rimbalzante sul fondo. Centoventi secondi ed Esposito scodella da destra, Nolè arpiona il cuoio in scivolata: i guantoni di Petrarca rassicurano i neroverdi. 

Si riprende e il mancino di Maffei sibila sopra la traversa. Settimo: ancora Nolè da piazzato: il portiere dal cognome poetico si inarca e mette in angolo. Donde spiove un allettante pallone che Marconato inzucca fuori. Il mediano si ripete col sinistro, ma l'albero centrato è sempre lo stesso. 

Al 12', Rajkovic serve su un argenteo vassoio un assist per Buchicchio che stocca energico, fuori d'un'anticchia. 

Gentile al 22' doma la sfera e ci prova di sinistro: senza patemi Petrarca. All'ultimo respiro, su campanile di Alessio Esposito, sciagurato stacco in area di Gomes che schiaccia sul prato manco fosse Zaytsev, Cavallaro di Rovigo non è l'arbitro di sedia e per fortuna non fischia. Così, è un pari sempre più salvifico per i bitontini, che giovedì se la dovranno vedere col Lavello di Zeman jr e poca roba per i sinnici sempre più impegolati nelle sabbie mobili della classifica.


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