Bel pareggio del Bitonto col Gladiator: 1-1

  • 20 marzo 2023
  • Mario Sicolo

Missione compiuta a Santa Maria Capua Vetere per i leoncelli terribili di mister Valeriano Loseto. Non si perde, si artiglia un punto e si fa un passo verso l'agognata, placida salvezza. Il posto più caldo resta l'infermeria, stavolta affollato di punteri fra Palazzo, Maffei e Corado.

Il giudice sportivo stoppa l'imberbe esterno Riefolo. Ma il tecnico figlio d'arte non ha paura di niente e risolve l'ennesimo rebus da consumato enigmista scegliendo il felino Petrarca fra i pali, la serratura difensiva ha i nomi di Gianfreda – Silletti e Tangorre; nel mezzo Lucchese governatore eccelso, affiancato da Mariani e Cardore, cursori di gran vaglia Clemente e Chiaradia; in avanti il duo tutto possa e lapilli Figliolia – Moscelli. Il Gladiator oppone Bufano in porta; reparto arretrato con Cipolletta – Mancini – Puca – Tomi; Squerzanti – Marianelli – Corigliano – Caruso la combattiva mediana; Messina e Tedesco il bidente.

Dopo le schermaglie incipitarie, i primi brividi: minuto 10, Squerzanti sgomma a destra e crossa, appostato sul secondo palo Caruso doma il cuoio e stanga, guizzo miracoloso di Petrarca, poi Silletti prima e Mariani dopo nettano l'area. Tre primi e reazione degli ospiti con una botta del capitano da venti metri alta sopra la traversa.  Poco dopo il quarto d'ora, ancora Squerzanti getta scompiglio a sinistra e mette al centro perfido: ulteriori tremori per i neroverdi. Ventesimo: fallo laterale di Clemente, spizzata di Figliolia, volée di Cardore fuori misura. Ci riprova l'interno campano, ad un sospiro dalla mezza, con esito medesimo. Quando i protagonisti della pugna s'apprestavano a sorseggiare il tè caldo, ecco il vantaggio dei padroni di casa. Corner di Tomi e inzuccata arguta di Puca.

La scudisciata lascia il segno giusto nel senso che i leoni rientrano dagli spogliatoi ruggenti più che mai. Subito Gianfreda smarca il gladiatorino invitto che saetta dal limite: sfera sul fondo. Centoventi ed è pari: Carullo fugge via e scodella al centro, Figliolia incorna volando e insacca nell'angolo. Al quinto è flebile la conclusione di Tangorre. Al nono, Squerzanti indovina Messina che pur in solitudine calcia sbirolo. È Clemente al 18' a cercare Muscatiello che adagia il pallone fra le braccia di Bufano. Due minuti e piazzato dai 25 metri di Tomi che non trova lo specchio. Rinvio speranzoso della difesa bitontina, Messina si coordina bene, ma conclude male. A 8' minuti dal triplice fischio, il piede saggio di Lucchese sforna un assist per Moscelli anticipato da Bufano che non rifinisce. E così, pari e patta ai piedi del monte Tifata e si può iniziare a gioire timidamente nei pressi dell'ombra del Tifris.


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