Emergenza Covid-19: Il Comune in aiuto dei settori più colpiti

  • 10 novembre 2020
  • Michele Cotugno Depalma

Il messaggio è abbastanza forte e chiaro: il Comune non intende abbandonare tutte quelle attività (e pensiamo, ovviamente, ai bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pasticcerie, e tante altre partite Iva) costrette ancora una volta ad abbassare le serrande, tutte o a livello parziale, a causa del ritorno imperioso del Coronavirus.

Ed ecco, allora, che qualche giorno fa da Palazzo Gentile hanno deciso di mettere in atto alcune misure di sostegno a vantaggio di questi soggetti. La prima è un contributo a fondo perduto di ben 175miila euro per tutte le attività commerciali colpite dal lockdown di marzo e aprile. Per ottenere il contributo (che sarà una tantum, fino a 1.000 euro per le attività commerciali e fino a 400 euro per i titolari di posteggio su aree pubbliche), sarà necessario presentare domanda entro 20 novembre, termine di scadenza fissato dal bando. Il fondo messo a disposizione sarà ripartito in base alle domande pervenute.

Non è tutto, perché proprio in tema di bandi, entro la fine di novembre 

il Comune di Bitonto ne pubblicherà uno rivolto alle attività di ristorazione, e che vedrà la concessione di un contributo una tantum a sostegno del pagamento delle spese di affitto o mutuo per un importo variabile tra il 30 per cento e il 100 per cento della mensilità di novembre, calcolato in base alla perdita di fatturato che ogni attività registrerà in percentuale a novembre 2020 rispetto a novembre 2019. Un sostegno, anche se in misura minore, è previsto per le attività avviate quest’anno. 

Sarà di 500 euro, invece, il contributo per la copertura di spese, fitti e utenze per le associazioni sportive, più spazi pubblici all’aperto per svolgere le attività sospese.  

Tutte queste misure si affiancheranno a quelle previste dal Governo con i vari “decreti Ristori”


Condividi su:

torna indietro