Futsal Bitonto, comunque vada, hai già vinto

  • 26 aprile 2020
  • Danilo Cappiello

Il tempo si è fermato lì: martedì 3 marzo, ore 22.30 circa, ventisette secondi alla fine della contesa contro l’Andria, ed il  brasiliano Ivan Zerbini che di sinistro mette dentro la rete del 4-3, manda in estasi tutto il pala “Borsellino”, e porta i neroverdi in vetta alla classifica, a  più due sull’ Itria. Sorpasso compiuto e finale da favola. Dopodiché il nulla.

Tutte le società sportive infatti, vengono costrette a sospendere le rispettive attività per contenere la diffusione del COVID – 19. 

Ma quando si ricomincia allora? Perché si ricomincia no? Questo, è quello che da settimane si sono chiesti tutti gli addetti ai lavori. Ma di risposte finora, zero. 

E allora proviamo a prendere in considerazione l’ipotesi che non si possa più ripartire, e vi spieghiamo perché, il Futsal Bitonto 2019 il suo campionato, lo ha già vinto. 

Lo ha già vinto perché venti tre vittorie, due pareggi ed una sola sconfitta con 148 goal segnati e soli 68 subiti, non sono numeri messi lì a casaccio. 

Sono numeri, che rappresentano due cose: l’ottimo lavoro svolto dalla società durante le fasi di mercato con la creazione di un gruppo di uomini validi guidato da capitan Angelo Satalino, e l’ottimo lavoro tattico svolto dal condottiero neroverde, mister Pietro Di Bari

Quel mister Di Bari, che già lo scorso anno aveva condotto i bitontini alla vittoria del campionato di serie C2.

Un gruppo di uomini, che grazie alla loro umiltà ed alle loro fantastiche gesta sportive, è riuscito nell’impresa di far innamorare la cittadinanza bitontina di uno sport come il Futsal portando sempre più gente durante le partite in casa, fino a scrivere la storia nello scontro diretto di novembre con l’Itria in quel di Cisternino, quando una folta rappresentanza di supporter nostrani, colorò di neroverde il settore ospiti del palazzetto brindisino. Polaroid indelebili, difficili da dimenticare. 

Se a ciò poi, sommiamo l’ottimo lavoro svolto dalla dirigenza juniores e da mister Claudio Barbosa, con tanto di esordio ufficiale in prima squadra di ben cinque ragazzi, non possiamo che definire la stagione un autentico successo e pensare che sì, quel martedì 3 marzo, alle ore 22.30, al goal del brasiliano Zerbini il tempo non si è fermato, no.

Ha soltanto scandito i secondi di qualcosa che, nonostante tutto, ci fa guardare al futuro con positività e ci fa dire che torneremo tutti, e sarà ancora più bello. 

 

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