Il Bitonto contro il figlio di Zeman
- 24 ottobre 2020
- Mario Sicolo
Obiettivo: sorpasso. Il Bitonto di Nicola Ragno riprende la rincorsa (ad handicap, per ora) ai quartieri nobili del girone H di serie D. Dopo la pirotecnica vittoria in quel di Altamura, che ha fatto il paio col successo nitido sul Molfetta, domani si appresta ad affrontare il Lavello di Karel Zeman, figlio del celebre boemo fumante. Un punto da recuperare (6 contro 7) alla macchina da gol lucana (già 11, finora). In panca non andrà il mister molfettese ("Assurdo, sono stato espulso già due volte in quattro giornate, mai accaduto nella mia carriera", aveva avuto modo di stupirsi commentando al termine della gara in terra federiciana), ma il suo vice Gigi Anaclerio. Un talismano quando veste i panni di primo condottiero dei leoncelli.
Insomma, non sarà facile avere la meglio sui lucani. Forse, ci vorrà dalla sua zolla prediletta tutta l'arte del mago delle punizioni: Alex Sirri. Da fermo, questo centrale difensivo piratesco ed euclideo, che è stato tra i primi ad abbracciare l'utopia del patron Francesco Rossiello, ha realizzato reti pesanti allo Iacovone e al d'Angelo.
