Il Bitonto espugna Portici per 2-0

  • 01 aprile 2021
  • Mario Sicolo

Il Bitonto espugna d'imperio il "San Ciro" di Portici e s'attesta minace a ridosso dei quartieri nobili della classifica del girone H di serie D. Dopo il franco successo sul Francavilla in Sinni, mister Valeriano Loseto è intenzionato a firmare il bis e alza dietro la diga Colella Petta Nocerino, in mezzo al campo sistema la corsa furente del piccolo grande Mariani accanto alla cheta regia di Capece, col titano Biason sempre più simile ad un tanguero argentino col coltello in vece della rosa tra i denti, davanti il duo Palazzo Lattanzio. L'omologo Mattiacci si copre le spalle con Arpino e Donnarumma, a Nappo e Vitiello affida il compito di manovrare in mediana, in avanti Onda a servire Prisco. 

Dopo neppure un battito di ciglia, bitontini in vantaggio: 

Nocerino scodella da destra, dialogo fulmineo fra Lattanzio e Palazzo e il 9 andriese fredda Spina. Molle la reazione dei campani: al 7': Prisco di testa contratto da Petta, senz'affanno agguanta la sfera Zinfollino.

Al 25', prove tecniche di gol, per la mezzala sudamericana, che con una rasoiata dalla distanza cerca la porta azzurra, fuori di poco. Giro di lancette e venefico mancino di Lattanzio, Spina rimedia in corner. A cinque dall'intervallo, Biason esplode un bolide imparabile che si insacca nell'angolino destro. A 2 primi dallo scadere, Schiavi incorna da angolo e sfera che sfila paurosamente fuori

Si riprende e al 2' Palazzo suggerisce per Colella che spara alto.

Minuto 12: assist lucente di Biason per Lattanzio e cuoio che sdrucciola fuori d'un respiro. Al quarto d'ora taglio eccelso di Colella su servizio di Lattanzio, botta ravvicinata e riflesso vincente di Spina

Pallida la rabbia dei padroni di casa con una testata innocua di Scala imbeccato dal neoentrato Elefante. 

Alla mezz'ora, robusta volee di Prisco nel cuore dell'area, Zinfollino si inarca e griffa un autentico prodigio.

Slalom trafelato di Arpino al 37' e uscita planata dell'estremo ospite

Al tramonto del match, pretenziosa conclusione dai 30 metri di Nacci. In pieno recupero, fuga di Tedesco sulla corsia di sinistra e collo sull'esterno. Trionfano i leoncelli, non prima di essere tornati sul prato fasullo porticese per rigiocare l'ultimo minuto obliato dal forse frettoloso Gambuzzi di Reggio Emilia, e si preparano al derby da sempre affascinante col Cerignola.


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