Il Bitonto vince con merito a Gravina

  • 03 febbraio 2021
  • Mario Sicolo

Per la terza volta consecutiva, è più verde l'erba del "Vicino". Inteso non come il per solito invidiato uomo della porta accanto, ma come stadio di Gravina. Anche oggi, infatti, il Bitonto l'ha espugnato con merito, tornando alla vittoria a quasi due mesi dal successo sul Portici. Superato lo stop forzato causa covid, mister Nicola Ragno designa saldi baluardi arretrati Colella e Petta, piazza nel mezzo Biason ago della bilancia, i cui piatti che andranno su e giù senza posa saranno il gladiatorino Mariani e l'incontenibile Piarulli, oggi in edizione 19-20. Basculante fra la linea mediana e quella avanzata l'arguto Montinaro, ognora al servizio della coppia letale Lattanzio-Palazzo. Gaburro, dal suo canto, si affida all'oceanica esperienza di Chiaradia e De Gol, che non sarà nomen omen, al fosforo arcigno di Vicedomini e De Feo, la classe di Ficara davanti ad illuminare per Di Vanni e Ben Khalek. L'approccio dei neroverdi al match sarà di belluina possa. 

Minuto 7: Biason arpiona il cuoio a centrocampo e innesca Palazzo sull'out di destra, cross radente e spaccata vincente di Lattanzio. Poco prima del quarto d'ora, un'occasione per parte: prima, sinistro avventuroso di De Feo con sfera che si perde sulla Murgia; poi scivolata tanto provvidenziale quanto disperata di Chiaradia a sventare un elegante cross d'esterno di Montinaro. Al 19' dialogo Palazzo Lattanzio sulla destra e conclusione pretenziosa dell'andriese. È il 22esimo quando Montinaro prova una mezza girata flebile e pallone che rotola fuori.

A cinque primi dalla mezza, ad impreziosire la manovra bitontina è ancora l'asse Palazzo Lattanzio, ma il sinistro del puntero è impreciso. Minuto 33: viluppo laocoonteo fra De Feo e Nannola, pallone che galleggia nell'aere e sfiora la traversa. 35': su azione da corner Palazzo calibra un passaggio chirurgico per Colella che di testa dona gentilmente il pallone a Petros.

Ad un giro di lancette dal riposo, vertiginoso contropiede e mancino fuori misura di un indemoniato Piarulli. Al rientro dagli spogliatoi, i leoncelli, se possibile, ringhiano ancor più tonanti. Dopo un punto giustamente annullato a Petta, raddoppiano al quarto: discesa ubriacante di Nannola e cross perfetto per Palazzo che quasi di volee impatta: sfera sul palo e poi nel sacco. 

Al minuto 17 destro affilato di Gjonaj: il tuffo di Figliola vanifica il tentativo gialloblu.

Al 21' ancora Loris per Ricky in celere ribaltamento di gioco, senza vigore la pseudobotta.

Unico e ultimo brivido per gli ospiti al secondo minuto di recupero per un sesquipedale buco di Figliola su lancio chilometrico gravinese. Ma, per fortuna, la città murgiana non è Sorrento e tutto si risolve con un fallo laterale. Gli uomini del patron Rossiello tornano finalmente a sorridere e, soprattutto, a somigliare di più a quel che sono davvero...


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