Il nuovo lavoro della compagnia teatrale "okiko" al teatro Traetta

  • 19 gennaio 2020
  • Nicola Vacca

Innovativo, coinvolgente, fiabesco, ma al tempo stesso dark e gotico. Sono tutti aggettivi che stranamente si trovano all'interno di un'opera, e soprattutto così incastrati perfettamente tra atmosfere suggestive colori pastello, e contrastanti tenebre rosso nere. Ancora una volta "Okiko the drama Company" sotto la direzione artistica di Piergiorgio Meola e della regista Stefania Sannicandro, alla sua prima regia, hanno stupito il pubblico del sold out del Traetta lo scorso 16 Gennaio.

Ma perché "FIABAFOBIA"? 

Molto belli i particolari contrasti di luce e musiche che hanno caratterizzato tutta la storia, con costumi e personaggi, che hanno arricchito ancora di più la recitazione sempre sospesa fra le luci del "palazzo", dove si svolge la fiaba e le ombre della "foresta proibita".

Da non sottovalutare anche il tocco della regista, che ha cercato sempre attraverso le sue idee, di ricreare la continua lotta fra il bene ed il male.

Una prova completa, ottima e a tutto tondo, comunque, del giovane gruppo di attori, che ha strappato gli applausi a scena aperta a tutto il pubblico presente, e che si è trovato di fronte, allo stesso tempo, una fiaba ma anche un racconto rock.


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