La "notte" del liceo "Sylos" tra fede e superstizione

  • 19 gennaio 2020
  • Daniele Somma

Il liceo Sylos torna protagonista con " la notte nazionale del liceo", evento annuale di cultura e tradizione, che mette i suoi alunni al centro dell'attenzione cittadina con poesie, racconti e rappresentazioni teatrali affrontando il tema di "Superstizione e religione". Subito dopo l'inaugurazione della serata, il dirigente scolastico Antonia Speranza ha sottolineato l'importanza della figura di Vincenzo Rogadeo, scoprendo il busto a lui dedicato e realizzato appositamente dallo scultore Graziano Lisi. 

Ospite illustre della serata è stato monsignor Francesco Savino, vescovo di Cassano allo Ionio, che ha discusso sul rapporto fede-superstizione e ha aperto un dibattito sull'importanza e la presenza di Dio nella vita di tutti i giorni, con riflessioni di teologia e filosofia partendo dalla poesia l'infinito di Giacomo Leopardi. Dunque Dio diventa il tema centrale, ed è in grado di racchiudere tutte le discipline che in un modo o nell'altro hanno un filo conduttore: la fede.


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