Lavori allo stadio, mercoledì incontro società-amministrazione
- 14 giugno 2020
- Mario Sicolo
L'affaire "Città degli Ulivi" tiene col fiato sospeso i tifosi neroverdi e, forse, non si doveva arrivare a tanto. I difetti di comunicazione, le cifre oscillanti fra 130 mila euro e il milione, i malintesi e le fughe in avanti che hanno caratterizzato gli interlocutori coinvolti, l'Usd Bitonto calcio e l'amministrazione comunale, son culminati persino in un faccia a faccia televisivo fra il vicepresidente Orlino e il sindaco Abbaticchio, che ha inasprito ulteriormente i rapporti. Trascesi a livelli incresciosi con le minacce di morte all'assessore Domenico Nacci e famiglia da parte di uno pseudo sostenitore neroverde. Finalmente, però, mercoledì dovrebbe esserci la tanto agognata schiarita: un incontro fra il primo cittadino e il presidente Francesco Rossiello, che nel frattempo provocatoriamente ha paventato l'ipotesi di lasciare il titolo sì faticosamente e meritatamente vinto sul campo. Sarà l'occasione propizia per presentare finalmente il progetto di adeguamento della struttura, atteso il fatto che, con tutta probabilità, il termine ultimo fissato dalla Lega Pro per il 15 giugno slitterà causa Covid-19. In concreto, oltre alla verifica dell’impianto di illuminazione e all’allargamento del rettangolo di gioco, ci sarebbero da realizzare il vano per il controllo antidoping, la sala per i delegati della Lega, la tribuna stampa e la mixed zone, due serpentoni rimovibili, i tornelli e la zona prefiltraggio, i pannelli di separazione fra le tifoserie, i seggiolini per le gradinate, la panchina per il quarto uomo. Un bel da farsi, senza dubbio. Mani alle cazzuole, dunque, e buon lavoro. Chè bisogna fare in fretta...
