Paolo De Vita e Mimmo Mancini: "Raccontiamo l'Italia dei voltagabbana".
- 13 gennaio 2019
Mimmo Mancini e Paolo De Vita, attori pugliesi entrambi, bitontino il primo, barese il secondo, autori ed interpreti di una storia che forse non e' stata mai raccontata. In anteprima nazionale Sabato 12 Gennaio al Teatro TRAETTA di Bitonto e Domenica 13 Gennaio hanno narrato il fenomeno del brigantaggio pugliese e non solo, che era ben di moda se non di cruda realta' nel periodo borbonico e che coinvolge, loro malgrado, i Fratelli Capitone, che si ritrovano a scappare e darsi alla "macchia", per un furto di pecore mai avvenuto......Due personaggi molto diversi fra loro, ma capaci di dare vita e voce allo specchio dei tempi e alla vita vissuta in quei difficili periodi. Molto minuzioso il lavoro di ricerca fatto dai due attori con la preziosa consulenza storica dell'amico e giornalista Marino Pagano e di Valentino Romano, visto che esiste un vero e proprio buco temporale relativo a quel periodo preciso,ma che i due artisti hanno portato in scena con maestria e capacita' mimica e di recitazione, oltreche' di fedelta' storica.
La regia affidata a Marcello Cotugno ha poi miscelato sapientemente tutte le idee vulcaniche dei due attori con il risultato di uno spettacolo degno di essere visto e vissuto fino alla fine, e che forse nella verita' della vita reale ci ha accostato a quanto esiste ancora oggi.
Una contrapposizione fra la necessita' di vivere una tragedia comica per i fratelli Capitoni, e i cambiamenti che stavano avvenendo. Quello che e' certo e' che bisognava fare "ancora" gli italiani!