Serie D, si riparte il 6 dicembre. Con un nuovo protocollo sanitario
- 23 novembre 2020
- Nicolangelo Biscardi
Il Campionato di Serie D torna il 6 dicembre, forse.
È quanto stabilito nei giorni scorsi dal Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti, che ha prorogato la sospensione di un'altra settimana, rispetto all'iniziale termine del 29 novembre, del massimo campionato dilettantistico nazionale. Dunque, per ora si andrà avanti coi recuperi delle gare rinviate causa emergenza Covid-19, al fine di livellare il più possibile le competizioni e non stravolgere le classifiche.
Il Bitonto tornerà in campo domenica 6 dicembre, al “Città degli Ulivi”, per ospitare il Portici, riprendendo così il cammino dal punto della momentanea interruzione.
Ma l'incertezza resta. Perché la ripresa regolare delle attività dipende dall'applicazione dell'aggiornamento del protocollo sanitario anti Covid-19, elaborato sempre dal Dipartimento Interregionale della LND e sottoposto al vaglio della commissione medico-scientifica della FIGC, e che ha nell’adozione di tamponi di screening, utilizzando test rapidi antigenici, la modifica principale. Una volta approvato, sarà rimodulato anche il regolamento per la richiesta di rinvio degli incontri per questioni legate al Covid-19.
Ma quanto questo ciclo settimanale di tamponi rapidi potrà essere sostenibile economicamente per le società di calcio? Lo abbiamo chiesto al direttore sportivo del Bitonto, Leonardo Rubini.
