“Siamo in riserva”, la richiesta di aiuto dell’Acquedotto Pugliese

  • 15 dicembre 2020
  • Carmen Toscano

“Siamo in riserva”. È la nuova campagna di comunicazione di Acquedotto Pugliese che invita a non sprecare una risorsa molto importante, l’acqua che per l’insufficienza di precipitazioni, ma non solo, rischia di scarseggiare. Ogni singola goccia è importante, da qui l’immagine del tachimetro dell’auto con la lancetta che lambisce la zona “dalla riserva” e richiama il rischio dell’indisponibilità di questo bene prezioso per l’uomo.

Secondo le recenti analisi sulla disponibilità d’acqua, infatti, si registra una riduzione del 12% rispetto allo scorso anno e del 16% rispetto al dato medio degli ultimi dieci anni. Non è rassicurante il volume complessivo delle acque del fiume Fortore, uno dei principali invasi da cui Aqp preleva la risorsa, pari a 63 milioni di metri cubi contro i 100 degli ultimi dieci anni per via dei cambiamenti climatici. Non migliore lo scenario dei pozzi di falda profonda, dove l’incremento del prelievo, può comportare il rischio di salinizzazione delle acque. 

Insomma, tutti devono contribuire a salvaguardare la risorsa idrica evitando eccessivo consumo quotidiano. Questo il monito del presidente dell’Aqp Simeone Di Cagno Abbrescia.

Nella campagna, allora, vengono suggerite cinque semplici buone pratiche per il risparmio dell’acqua con cui si può fare la differenza: chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti, prediligere la doccia a un bagno, riempire il lavello per lavare i piatti, innaffiare le piante la sera e lavare l’auto con solo due secchi di acqua. 

L’azienda, intanto, continua a fare la sua parte in stretta collaborazione con la Regione Puglia prevedendo, nei prossimi anni, di arrivare a recuperare fino a 80 milioni di metri cubi di acqua.


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